GDPR Guida rapida se hai un blog e non vuoi incorrere in sanzioni

GDPR Guida rapida se hai un blog

In questi giorni non si sente parlare altro che di GDPR e, devo dire la verità, anch’io, inizialmente, sono entrata nel panico più totale!

Così ho pensato di creare GDPR Guida Rapida se hai un blog!

Domani 25 maggio saranno applicabili le norme del GDPR, ma a tutt’oggi sono molti che ancora brancolano nel buio, soprattutto freelance, blogger, chi utilizza un sito web o un blog in modo amatoriale…

Vediamo in cosa consiste e cosa impone l’entrata in vigore del GDPR

Il GDPR in vigore dal 24 maggio 2018 è il nuovo regolamento europeo sulla privacy e il trattamento dei dati personali e ridefinisce il modo in cui le organizzazioni di tutta l’area si approcciano alla privacy dei dati.

Il regolamento porta molte innovazioni tra cui l’introduzione di regole più chiare in merito all’informativa, al consenso e stabilendo precisi limiti al trattamento automatizzato dei dati. Pertanto, il consenso ad un trattamento che, fino a ieri, era tacito, ora diventa obbligatoriamente esplicito, potrà essere verificato, modificato e revocato in ogni momento dal proprietario.

GDPR guida rapida se hai un blog

Tale nuova normativa coinvolge chiunque abbia a che fare con la raccolta di dati personali anche chi ha un blog o un sito web che utilizza in modo amatoriale.

Cosa ho fatto io

Io ho un sito web, con annesso blog, dove tratto argomenti riguardo il mio lavoro: web marketing, social media marketing, content management…
lo utilizzo per fornire informazioni relative alla mia attività, non ho un servizio di iscrizione alle newsletter e raccolgo solo i dati necessari per lasciare un commento all’articolo.

Utilizzo solo cookies tecnici, ossia cookie strettamente necessari, cookie analitici e cookie funzionali. Ho inoltre installato il cookie per Google Analitycs.

Specifico che utilizzo wordpress il quale ha fornito una pagina privacy con una guida per la compilazione.

Privacy Policy

Ho compilato la pagina della privacy specificando il nome del mio sito, il mio nome e la specifica che sono io la sola autorizzata al trattamento dei dati personali. Ho specificato quali dati verranno raccolti, nel mio caso, nome dell’utente o nickname, sito web e mail e a quale scopo sono raccolti. Sotto al modulo di raccolta dati è inserita la casella da spuntare per il consenso.
Ho specificato per quanto tempo vengono conservati e tutti i diritti che ha l’utente riguardo i suoi dati, citando gli articoli del GDPR.
Sul web puoi trovare vari esempi di privacy policy da cui prendere spunto, oppure potrai farti aiutare da un legale, ma anche la guida di wordpress è molto utile!

Note informative cookie

Se non sai quale tipologia di cookie utilizza il tuo sito web puoi fare un controllo attraverso questo link: https://www.cookiebot.com/it/gdpr-cookies/?gclid=CjwKCAjwxZnYBRAVEiwANMTRXyryaFWIOilfuwnchF79Xqsiz7oEzAbn0_X7J2tCy_9EtVoeTs_ZEBoCmh0QAvD_BwE

A questo punto anche per i cookie ho compilato una pagina dove spiego quali cookie vengono utilizzati nel mio sito. Ho poi specificato l’utilizzo del cookie di Google Analytics.

In realtà per i cookie tecnici sembrerebbe non essere necessario alcun consenso. Per sicurezza io ho installato anche il plug in EU Cookie Law che permette di creare un widget da dove accettare l’utilizzo dei cookie e per quanto riguarda le ulteriori informazioni l’ho fatto approdare sulla pagina delle Note Informative Cookie.

Per quanto riguarda il cookie di Google Analytics il problema è un po’ più controverso in quando essendo un cookie di profilazione ha la necessità di una autorizzazione specifica.
Questo è il motivo che mi ha spinto ad inserire la “barra” di consenso esplicito. In realtà si potrebbe ovviare il problema rendendolo anonimo (dovresti contattare un web developer per aggiungere la stringa che rende anonimo il cookie di Google Analitycs).

E con questo dovrei aver fatto tutto per mettermi in regola con il GDPR!

Tieni presente che, nonostante i miei studi giuridici, non sono un legale. Però ho letto molto e ho cercato di trarre più informazioni possibili circa questo nuovo regolamento europeo.

Se hai qualche dubbio o qualche suggerimento da inserire in questo articolo per renderlo più completo possibile aggiungilo nei commenti qui sotto.